Milano, 7 maggio 2024 – “Forme combaciate” di Giancarlo Sangregorio, un connubio di poesia e incisione

La Biblioteca Nazionale Braidense di Milano ha ospitato mercoledì 7 maggio la presentazione di “Forme combaciate”, un pregevole libro d’artista dedicato a Giancarlo Sangregorio , edito dai Cento Amici del Libro. L’evento, ricco di interventi autorevoli, ha celebrato l’arte poliedrica di Sangregorio in occasione del centenario della sua nascita, unendo la forza evocativa della poesia alla precisione tecnica dell’incisione.

Laura Tirelli, Presidente dei Cento Amici del Libro, ha aperto i lavori sottolineando l’importanza di questa pubblicazione per la promozione della cultura artistica italiana. Francesca Marcellini, Presidente della Fondazione Sangregorio, ha poi tracciato un profilo biografico dell’artista, evidenziando la sua costante ricerca di nuove forme espressive e la sua capacità di fondere tradizione e innovazione.

Un contributo fondamentale è arrivato da Lorella Giudici, storico dell’arte e responsabile scientifico della Fondazione Sangregorio, che ha analizzato in dettaglio le opere contenute nel libro, soffermandosi sulla complessa relazione tra testo e immagine, tra parola e incisione. Giudici ha sapientemente illustrato come Sangregorio riesca a creare un dialogo continuo e fecondo tra le due forme d’arte.

Presenti anche Davide Tomatis, esperto dell’Archivio Tipografico e Alain Salem dei Cento Amici del Libro.


Focus su Giancarlo Sangregorio al Museo della Permanente di Milano con l’opera “Incontri imprevisti” (1997), dal 5 al 16 maggio 2025.

Alla Permanente di Milano un focus su Giancarlo Sangregorio

 

Il Museo della Permanente di Milano si unisce alla Fondazione Sangregorio Giancarlo nel progetto “Giancarlo Sangregorio (1925-2025) 100 anni: la pietra, il legno, i luoghi” per celebrare il centenario della nascita di Giancarlo Sangregorio (1925-2025) . L’iniziativa offre al pubblico milanese e non solo l’opportunità di conoscere un Maestro di respiro internazionale.

Dal 5 al 16 maggio infatti la Permanente ospiterà l’opera “Incontri imprevisti” (1997), un esempio significativo della produzione artistica di Sangregorio che coniuga maestria tecnica e profonda espressività. L’esposizione, allestita nella prestigiosa sede di via Filippo Turati 34, rappresenta un’occasione unica per ammirare da vicino l’eccezionalità di un artista che ha sapientemente plasmato pietra e legno trasformandoli in opere di grande impatto emotivo e poetico.

Questa sinergia tra il Museo della Permanente e la Fondazione Sangregorio Giancarlo si configura come un importante contributo alla valorizzazione del patrimonio artistico italiano e alla diffusione della conoscenza di un maestro indiscusso della scultura contemporanea.

Informazioni utili:

Esposizione: “Incontri imprevisti” (1997), di Giancarlo Sangregorio
Luogo: Museo della Permanente, via Filippo Turati 34, Milano
Date: 5 maggio – 16 maggio 2024
Organizzazione: Museo della Permanente in collaborazione con la Fondazione Sangregorio Giancarlo


MUSEC – Museo delle culture – Riva Antonio Caccia 5, Lugano (CH)
dal 16 aprile al 15 giugno 2025
orari: lunedì / mercoledì / giovedì / venerdì: 11:00 – 18:00
sabato / domenica e festivi: 10:00 – 18:00 Chiuso il martedì
FOCUS. IL PRIMITIVISMO. DIALOGO CON LA COLLEZIONE DI ARTE PRIMITIVA
È documentata l’attività di Sangregorio come cultore e collezionista di arte etnografica con due pezzi di arte oceanica, rarissimi esempi di maschere kavat in tessuto di corteccia create dai popoli del Baining (presenti anche al Metropolitan Museum di New York) ed è esposta una sua opera ispirata al tema del primitivismo, che rappresenta lo sviluppo iconico di una ricerca avviata a partire dagli anni Ottanta.

 

Il MUSEC presenta un’esposizione dedicata a Giancarlo Sangregorio in occasione del centenario della sua nascita. La mostra celebra la duplice identità di Sangregorio: scultore di grande sensibilità materica e raffinato collezionista.

Nello Spazio Tesoro di Villa Malpensata una tela dell’artista è accostata a due maschere della Nuova Guinea, acquisite durante i suoi numerosi viaggi. L’interesse di Sangregorio per l’arte etnica ha giocato un ruolo fondamentale nel suo dialogo profondo con la materia e le sue energie, un confronto che si riflette direttamente nella sua opera.

La mostra sarà aperta al pubblico e visitabile gratuitamente dal 16 aprile al 15 giugno 2025.

LE CELEBRAZIONI DEL CENTENARIO

Le iniziative promosse dalla Fondazione Sangregorio, riunite sotto il titolo “Giancarlo Sangregorio (1925-2025). 100 anni. La pietra il legno i luoghi”, mirano a ricordare e valorizzare il lungo percorso creativo dell’artista. L’obiettivo è invitare il visitatore a scoprire le opere e le collezioni nei luoghi che sono stati centrali nella sua vita.

Sarà disponibile un’app gratuita, dinamica e intuitiva, che guiderà il pubblico attraverso una rete di percorsi urbani ed extraurbani, nazionali e internazionali. L’applicazione è progettata per informare e coinvolgere il pubblico, trasformando la scoperta artistica in un’esperienza di connessione con il paesaggio e con il tessuto cittadino, in un dialogo continuo tra arte, natura, materia e scorci meravigliosi.